Le bibite “buone” e “cattive”

Bibite buone e bibite cattive
Insegna ai tuoi bimbi fin da quando sono piccoli quali sono gli alimenti buoni e quali quelli da evitare.

Il corpo umano è formato per il 70% da acqua. E’ importante quindi mantenere un sufficiente livello di idratazione per non compromettere funzioni fisiologiche vitali.

Un bambino più facilmente può incorrere nel problema della disidratazione, avvertendo segni non strettamente riconducibili a ciò: stanchezza, irritabilità, mal di testa,  difficoltà di concentrazione.

In generale possiamo farli bere circa 8 volte in una giornata utilizzando un bicchiere piccolo per i bambini in età prescolare e, un bicchiere medio per un bambino di 6-9 anni. Quando fa caldo o fanno più attività fisica è bene aggiungere altri due bicchieri a quelli previsti.

Per non ottenere l‘effetto wash-out non  bisogna berla tutta in una volta ma frazionarla durante tutto l’arco della giornata  per permettere all’organismo di utilizzarla per le proprie funzioni vitali ( scambi elettrolitici, funzione renale etc…).

Nella società industrializzata di oggi è possibile ricorrere ad una vasta scelta di bibite molto spesso ritenute innocue, ma in alcuni casi inadatte al bambino.

I succhi di frutta concentrati risultano troppo ricchi di zuccheri e molto spesso apportano una quota di chilocalorie importante per il bilancio energetico, favorendo problemi di sovrappeso. Lo stesso discorso vale anche per tutte le altre bibite in lattina di cui oggi si fa largo uso anche tra i più piccoli tanto da sostituire in alcuni casi l’acqua stessa.

Le bevande contenenti, oltre a grosse quantità di zucchero, anche la caffeina (tè, caffè, cola, energy drink) dovrebbero essere evitate del tutto perché danno lieve dipendenza, possono far aumentare notevolmente il livello di zucchero nel sangue e in alcuni casi (tè) possono contrastare l’assorbimento di sali minerali come il ferro.

Anche le bevande light sono da evitare in quanto spesso contengono edulcoranti che forniscono poche calorie ma potenzialmente cancerogeni.

Consigli utili

L’acqua è la bevanda più adatta sia per i bambini  insieme a moderate quantità di latte. In alternativa al succo di frutta concentrato può essere una buona alternativa il succo di frutta diluito con acqua fresca frizzante.